Non è certo una novità che le tecnologie più moderne possano incontrare in maniera tanto utile discipline che sembrano così lontane. Prova ne è la realizzazione di una GigaPanografia per una Bolla papale del 1721 custodita presso l’Archivio Storico della Arcidiocesi di Lecce.

L’occasione è data dalla necessità di valorizzare e promuovere la conoscenza di un restauro di un documento del 1721, una Bolla di Papa Clemente XI, in latino: Clemens PP. XI, nato Giovanni Francesco Albani (Urbino, 23 luglio 1649 – Roma, 19 marzo 1721),  il 243º papa della Chiesa cattolica dal 1700 alla sua morte.

La Bolla giudicata interessante per vari aspetti linguistici e di contenuti dagli studiosi, è una pergamena con il sigillo metallico che viene spesso estratta dal contenitore  che la custodisce per essere sottoposta all’analisi degli studiosi accreditati che frequentano personalmente l’Archivio.

Da oggi può finalmente essere consultata anche a distanza e sopratutto essere studiata con grande precisione anche senza essere toccata, grazie ad un lavoro realizzato con la partecipazione di Roberto Leone e della sua nuova Fujifilm GFX-100s.

In effetti con questa nuova macchina fotografica che permette l’uso di una tecnica innovativa  dal nome PIXEL SHIFT brevettata dall’azienda produttrice, si riesce a realizzare una immagine di 400 megapixels partendo da una serie di scatti automatici che fondono insieme 16 immagini da 100 megapixels producendo un documento finale che può essere ingrandito e trattato senza dover stitchare un mosaico di tanti pezzi come accadeva fino a pochi mesi orsono.

Le dimensioni dell’immagine parlano da sole. Un risultato da 1,76 GB che permette agli studiosi di analizzare un dettaglio paragonabile a quello di un microscopio.

La esecuzione di ripresa impeccabile di Roberto ci ha permesso di partire da un file ottimamente definito che abbiamo successivamente diviso nelle tiles che forniscono la GigaPanografia e che permettono di avere uno streaming praticamente in tempo reale attraverso una normale connessione ad internet.

Abbiamo inoltre arricchito la immagine di tre pulsanti che consentono oltre alla visione naturale del documento una sua versione con i colori invertiti (I), al livelli di grigio (G) e con un ulteriore contrasto (C), proprio per agevolare gli studiosi nella lettura della scrittura dei documenti antichi.

CLIC QUI per visionare la GIGAPANOGRAFIA della Bolla di Papa Clemente del 1721 

 

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